COME COLOR CHE SON SOSPESI… Festival Mimesis

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30-10-21 21:00 - 22:00
Css Teatro Stabile di Innovazione del Fvg Soc.Coop., Piazza Paolo Diacono, Udine, UD, Italia
Address: Css Teatro Stabile di Innovazione del Fvg Soc.Coop., Piazza Paolo Diacono, Udine, UD, Italia

30 ottobre 2021, ore 21 Teatro Palamostre, Udine                      https___cdn.evbuc.com_images_164408099_482773870615_1_original
In collaborazione con la Sezione FVG
COME COLOR CHE SONO SOSPESI…
Recital per voci e musica dal canto IV dell’Inferno
Testi e recitazione di MASSIMO DE BORTOLI e STEFANO MONTELLO
Letture di GIULIA PES
Interpretazioni musicali di RICCARDO PES, violoncello

Lo spettacolo parte dalla condizione delle anime del Limbo (IV canto dell’Inferno della Divina Commedia) per riflettere in un collegamento tra grande letteratura e attualità, sulla situazione di “sospensione” tra immunità e comunità, salute e malattia, panico e saggezza – caratterizzata da solitudine, perdita di punti di riferimento, angoscia – causata dalla pandemia. La mise en scène prevede quattro interpreti in scena contemporaneamente con una funzione narrativa diversa: una riflessione di natura filosofica a partire dai versi danteschi a confronto con l’interpretazione del presente di alcuni fra i più significativi autori contemporanei (Massimo De Bortoli), un commento al canto IV con riferimenti di natura autobiografica ed esistenziale alla condizione umana (Stefano Montello), la lettura recitata dei versi danteschi (Giulia Pes), l’accompagnamento e la sottolineatura musicale al violoncello con interpretazioni su partitura e su libera improvvisazione (Riccardo Pes). La diegesi sarà scandita da una suddivisione in quattro quadri narrativi: Lo sguardo di Dante, Immunità e comunità, Salute e malattia, La catastrofe e il cuore saggio.
Lo spettacolo non propone una tesi univoca ma affronta diversi temi tra i quali: la visione dell’uomo medievale a confronto con quella del presente, onnipotenza e impotenza di Dio, il rapporto dell’uomo con la vita sulla terra e la sua condizione di finitezza, il desiderio di conoscenza dell’uomo e i suoi limiti, il fondamento del vivere comune e il distanziamento fisico e sociale, l’origine del Limbo e i suoi significati nel presente della vita umana, la salute e la malattia a partire da un passaggio di Carlo Michelstaedter, il senso della vicenda umana come patrimonio e trasmissione di storie e di bellezza nella parola della poesia.

Ingresso gratuito, previa prenotazione sul sito di Mimesis
https://www.eventbrite.it/e/biglietti-come-color-che-son-sospesi-189140874447?aff=ebdsoporgprofile