Vicino/lontano 2025. Eventi a cura della Sezione FVG. De Clara, Bonato, Tondo presentano Edizione 2024.

Sabato 10 maggio 2025, ore 17
Udine, Torre di Santa Maria
PENSARE IL PRESENTE
Presentazione del Quaderno di Edizione 2024
LUCA DE CLARA dialoga  con i curatori BEATRICE BONATO e CLAUDIO TONDO

Il volume raccoglie contributi di approfondimento legati agli argomenti della rassegna Filosofia in città 2024, sui quali vale la pena continuare la discussione: la crisi ecologica, letta in particolare alla luce dei documenti a essa dedicati da papa Francesco; gli aspetti antropologici, etici, politici connessi alla questione migratoria; le trasformazioni nel modo di vivere e concepire la nascita e la maternità, sempre più territorio, come del resto ogni aspetto dell’esistenza umana, di un crescente controllo tecnologico. Una pluralità di temi tenuta insieme dal filo conduttore di una riflessione critica che non perde di vista la concretezza delle situazioni e il rilievo dell’esperienza, e che, nel passaggio alla scrittura, offre la possibilità di coglierne meglio le molte interconnessioni.… ... continua a leggere

Vicino/lontano 2025. Eventi a cura della Sezione FVG. BONATO, LEGHISSA. LA RESISTENZA DELLA REALTA’ INDIVIDUALE

Sabato 10 maggio 2025, ore 15
Udine, Torre di Santa Maria
Nell’ambito del ciclo Filosofia in città 2025. L’Occidente sotto accusa
LA RESISTENZA DELLA REALTÀ INDIVIDUALE
Interventi di
BEATRICE BONATO e GIOVANNI LEGHISSA

La società contemporanea è davvero dominata da un’eccessiva attenzione per l’individuo? In apparenza è così, almeno a giudicare dalla ricerca spasmodica di visibilità per ciascuno sollecitata dai social media, oppure dall’imperativo a distinguersi dalla “massa” attraverso stili di vita e consumi che ci rendano “speciali”. Se però si scavasse un po’ al di sotto di questa patina retorica, ci si accorgerebbe che le vite dei singoli contano sempre meno, mentre i “target” del discorso neoliberale come della propaganda politica, ma anche degli onnipresenti sondaggi, sono piuttosto fasce, raggruppamenti definiti dall’età, dalla condizione sociale, dal grado di istruzione e così via, oppure “tratti” comuni, particolari preferenze o idiosincrasie, sulle quali funzionano in modo più efficace i condizionamenti. La singolarità degli individui si rivela allora un residuo di queste operazioni omologanti, uno scarto non ancora riassorbito, ma anche il luogo di una resistenza.… ... continua a leggere

Vicino/lontano. Eventi a cura della Sezione FVG. Enrico Petris su Giovanni Tuni

Udine, 7-11 maggio 2025
21/a edizione di Vicino/lontano

La Sezione FVG partecipa al festival con tre eventi:

Venerdì 9 maggio 2025, ore 17
Udine, Torre di Santa Maria
GIOVANNI TUNI, GORIZIA E LA FILOSOFIA CONTEMPORANEA
Intervento di ENRICO PETRIS
Presentazione di Beatrice Bonato

L’incontro è dedicato a Giovanni Tuni (Morano 1895-Venezia 1968), filosofo goriziano che merita di essere ricordato per diversi motivi. Innanzitutto perché la formazione liceale nella Gorizia austriaca gli permise di conoscere le lingue e di poter leggere la bibliografia filosofica in originale. Poi per la sua conoscenza non solo dei classici, ma anche dei filosofi contemporanei e del dibattito filosofico che si andava sviluppando fra intellettuali europei ed americani. In terzo luogo, e soprattutto, perché ha tentato una critica e una riforma dell’idealismo gentiliano, e infine perché lo ha fatto cercando di mettere in luce e di valorizzare il discorso sulla scienza, modalità rara nell’Italia degli anni Cinquanta del secolo scorso. Questa sua idealità riformatrice si è trasformata nella redazione di tre volumi che insistono fin dal titolo sull’importanza della filosofia della scienza.… ... continua a leggere

L’Ecologia profonda di Arne Næss

Domenica 29 settembre 2024, ore 15

A Vicino/lontano Mont
SUTRIO (UD)
ORT DI SIOR MATIE
in caso di pioggia Sala Polifunzionale

Visto il successo di luglio, si replica la performance

L’ECOLOGIA PROFONDA DI ARNE NÆSS, FILOSOFO E ALPINISTA
Interventi, letture, freestyle rap
Con BEATRICE BONATO,

DJ TUBET, STEFANO RYZARDUS  RIZZARDI

Qui foglio sala con letture →foglio sala 29 settembre

Nella solidarietà con le più piccole e poco appariscenti forme di vita incontrate sulle cime norvegesi, come nella conoscenza delle opere dei suoi maestri, Arne Næss ha cercato e trovato le fonti di ispirazione per l’elaborazione dell’ecologia profonda, o ecosofia, alla quale oggi guardano con crescente interesse diversi movimenti e correnti ecologiste. Il suo è un pensiero innovativo e radicale, lontano da approcci utilitaristici, sempre congiunto a un impegno militante ma privo di fanatismo, e a una pratica personale di vita rigorosa e coerente, ma anche gioiosa, nello spirito dell’insegnamento spinoziano.

INGRESSO LIBERO… ... continua a leggere

Distopie – mostra fotografica di Paolo Bazzocchi

Segnaliamo, a Vicino/lontano Mont

Sabato 28 settembre 2024 – ore 15.00

SALÂRS DI RAVASCLETTO – CJASA DA DUGA
in caso di pioggia Chiesa di San Giovanni

Distopie
mostra fotografica di Paolo Bazzocchi

inaugurazione
con BEATRICE BONATO, STEFANO MORANDINI
saluti ULDERICA DA POZZO

in collaborazione con Cjasa da Duga Borc da memoria

Immagini di un futuro imperfetto (Garlini), addirittura “distopico”, le fotografie di Bazzocchi alludono a uno strano rapporto uomo-natura. Il soggetto ricorrente è un piccolo pupazzo (alter ego dell’autore?), protagonista e vittima di situazioni stranianti e claustrofobiche: incastrato, legato, intrappolato dentro un paesaggio apparentemente indifferente e comunque in sofferenza. Sono immagini in bianco e nero eleganti e raffinate, che interrogano continuamente chi guarda, provocandolo con dettagli sorprendenti e misteriosi che non danno risposte plausibili. La messa in scena è dichiarata ed esplicita e apre spazi di riflessione sul futuro del nostro habitat.… ... continua a leggere

L’ECOLOGIA PROFONDA DI ARNE NAESS

A Vicinolontano /Mont
il prossimo evento a cura della SFI-FVG APS

Per la rassegna FILOSOFIA IN CITTÀ 2024. Pensare il presente

27 luglio 2024, ore 17
Cjasa da Duga
Salârs di Ravascletto (Udine)
In caso di maltempo, l’evento si terrà nella Chiesa di S. Giovanni

L’ecologia profonda di Arne Næss, filosofo e alpinista
Interventi, letture, Freestyle rap
Con

 Beatrice Bonato, Stefano Ryzardus Rizzardi, Dj Tubet

Nella solidarietà con le più piccole e poco appariscenti forme di vita incontrate sulle cime norvegesi, come nella conoscenza delle opere dei suoi maestri, Arne Næss ha cercato e trovato le fonti di ispirazione per l’elaborazione dell’ecologia profonda, o ecosofia, alla quale oggi guardano con crescente interesse diversi movimenti e correnti ecologiste. Il suo è un pensiero innovativo e radicale, lontano da approcci utilitaristici, sempre congiunto a un impegno militante ma privo di fanatismo, e a una pratica personale di vita rigorosa e coerente, ma anche gioiosa, nello spirito dell’insegnamento spinoziano.… ... continua a leggere

Dopo Basaglia. Evento a Vicino/lontano a cura della Sezione FVG

Domenica 12 maggio 2024, ore 16
Torre di Santa Maria

DOPO BASAGLIA. LA METAMORFOSI DI UNA RIVOLUZIONE
Interventi di

MARIO COLUCCI, PAOLO FRANCESCO PELOSO, MARICA SETARO


Modera BEATRICE BONATO

A distanza di oltre quarant’anni dall’approvazione della legge 180 del 1978 e dalla scomparsa di Franco Basaglia, ci si può chiedere che cosa rappresentino oggi il suo pensiero e la rivoluzione da lui attuata nella psichiatria, e quale risonanza abbiano nella cultura critica della salute mentale. L’esperienza di Basaglia è il frutto di una formazione complessa, scientifica e filosofica, e di un impegno pratico e politico che possono farla apparire inattuale, non in linea con lo specialismo e il pragmatismo caratteristici del nostro tempo. La trasformazione rivoluzionaria avviata con la chiusura dei manicomi e la fine dell’internamento di coloro che attraversano l’esperienza del disagio psichico, è ancora capace di agire o rischia di subire una metamorfosi normalizzante, di venir assorbita da un approccio prevalentemente farmacologico e tecnologico al problema della salute mentale? Se fosse allora  proprio l’“inattualità” di Basaglia a rivelarsi capace di scuotere non solo il mondo della psichiatria, ma anche la coscienza collettiva, mostrando che la condizione umana della follia ci riguarda tutti?… ... continua a leggere

Eventi a Vicino/lontano. Presentazione di aut aut

Domenica 12 maggio 2024, ore 11.30
Torre di Santa Maria

LA FILOSOFIA DAVANTI AL MASSACRO DEGLI ANIMALI
Presentazione del fascicolo 401/2024 di “aut aut”
Interventi di

MASSIMO FILIPPI GIOVANNI LEGHISSA

Dimmi come tratti gli animali, e ti dirò chi sei. Al di à della battuta, la questione dell’animalità è cruciale in quanto si declina su due piani, strettamente intrecciati e in realtà indistinguibili: essa riguarda il nostro essere animali e al tempo stesso riguarda il modo in cui trattiamo gli animali di altre specie. Innanzi tutto e per lo più questi ultimi vengono relegati in uno spazio non solo altro, ma anche subordinato. E si tratta di una subordinazione che tocca anche altre costruzioni gerarchiche, come quella che viene instaurata dal dominio maschile. Allora diviene chiaro che occuparsi dell’animalità significa porre una questione eminentemente politica: analizzando il modo in cui trattiamo l’animale non umano si evince quali siano i rapporti di dominazione su cui si regge il collettivo che abitiamo.… ... continua a leggere

FILOSOFIA IN CITTA’ a Vicino/lontano. L'”AVVENTURA AMBIGUA DELLA MIGRAZIONE

Sabato 11 maggio 2024, ore 15.30
Oratorio del Cristo
FILOSOFIA IN CITTA’. PENSARE IL PRESENTE

L’ “AVVENTURA AMBIGUA” DELLA MIGRAZIONE. Lo sguardo dell’etnopsichiatria

Interventi di

ROBERTO BENEDUCE, SIMONA TALIANI

Modera BEATRICE BONATO

La migrazione, che Il narratore senegalese Cheick Hamidou Kane definiva “ambigua”, si caratterizza come un’esperienza perturbante e ambivalente, in cui si mescolano il desiderio di rendersi autonomi dai paesi di origine, il dolore della separazione da un mondo sociale e culturale, la difficoltà di stabilire un rapporto con la nuova realtà dei paesi di arrivo. Questo intrico può manifestarsi in forme di disagio psichico che spesso vengono interpretate con categorie psichiatriche e psicoanalitiche rigide, astoriche, etnocentriche. La storia dell’etnopsichiatria, disciplina nata insieme alle imprese coloniali, rivela la tendenza persistente a leggere la sofferenza, dei colonizzati prima, dei migranti poi, senza indagarne la radici e negandone la peculiarità. Oggi, tuttavia, essa è di fronte alla necessità di una metamorfosi, già in opera nell’impostazione teorica e nella pratica clinica di antropologi ed etnopsichiatri come Roberto Beneduce e Simona Taliani. Sulla scorta di Frantz Fanon e di Ernesto de Martino, il loro lavoro con i migranti porta alla luce la complessa stratificazione dei conflitti alla base di certi sintomi. … ... continua a leggere

Eventi Sezione FVG a Vicinolontano. FILOSOFIA IN CITTA’. L’uomo è antiquato?

Domenica 7 maggio 2023ore 11
Teatro S. Giorgio

FILOSOFIA IN CITTÀ 2023 – LETTERE SULL’“UMANISMO”
L’UOMO È ANTIQUATO?

 

Discussione a partire dal numero 397 di “aut aut”L’uomo è antiquato? Günther Anders e la scena attuale, a cura di Micaela Latini e Vallori Rasini

Con MICAELA LATINIPIER ALDO ROVATTIALESSANDRO DI GRAZIABEATRICE BONATO

Un evento “inimmaginabile” quale fu il bombardamento atomico di Hiroshima e Nagasaki nel 1945, spingeva Günther Anders a coniare la formula “dislivello prometeico”: una frattura inedita tra ciò che l’essere umano è in grado di immaginare e ciò che ha saputo produrre tecnicamente, tra la sua capacità di modificare il proprio mondo e l’asservimento che ne è derivato. Questo scenario apocalittico sarebbe divenuto con i decenni terribilmente verosimile. Basta solo rivolgere il pensiero alle emergenze del nostro tempo: tra esse, la riapparizione della minaccia nucleare, agitata dal potere politico e ripresa quasi con indifferenza dai media. Se la diagnosi andersiana appare tragicamente profetica, il titolo della sua opera più celebre, L’uomo è antiquato, può suonare oggi persino riduttivo, esso stesso “antiquato”: perché nel frattempo il significato della nozione di “uomo” si è così usurato che quasi … ... continua a leggere