Summer School – Scuola di Filosofia e Teoria critica 2015

Summer School – Scuola di Filosofia e Teoria critica 2015
Identità e Alterità. Filosofia, Antropologia, Cultura
Grado, Grand Hotel Astoria, dal 21 al 29 settembre 2015.

NB: Il corso prevede l’iscrizione ed è rivolto agli studenti. Sono previsti alcuni posti per esterni, ma bisogna iscriversi rivolgendosi al direttore.

Programma del giorno

ore 10.00 Sergia Adamo, Francesco Valagussa

ore 14.00 Luca Basso, Tomi Bartole

ore 16,15 Laboratorio

Il programma completo con i profili dei relatori

Primo turno
Responsabili organizzativi della Rete presenti: prof.ssa Angela Schinella, prof. Edoardo Greblo, prof.ssa Beatrice Bonato
Istituti partecipanti:
Liceo “Marinelli” di Udine
Liceo “Copernico” di Udine
Liceo “Einstein” di Cervignano del Friuli

Le conferenze si terranno presso l’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo “Marco Polo” di Grado
ISTITUTO COMPRENSIVO “MARCO POLO”
Via Giacomo Marchesini 34
34073 Grado (GO)
Telefono: 0431 81503
I seminari si terranno presso il Grand Hotel Astoria di Grado
GRAND HOTEL ASTORIA
Largo San Grisogono, 3
34073 Grado (GO)
Telefono: 0431 83550

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Pubblichiamo il resoconto di Federica Bortoluzzi, studentessa del Liceo Copernico di Udine che ha partecipato alla Summer School, del seminario di Sergia Adamo.

Non si nasce donna, lo si diventa. Il corso seminariale di Sergia Adamo Che cos’è il genere? ... continua a leggere

Assemblea SFI 2015

L’Assemblea dei Soci della Società Filosofica Italiana è convocata a Venezia,
presso la Sede Ca’ Dolfin dell’Università degli Studi di Venezia, lunedì 19 ottobre alle ore 18.00.
Il Convegno Nazionale della SFI che si svolge negli stessi giorni avrà per tema
Il diritto alla filosofia. Quale filosofia nel terzo millennio?... continua a leggere

Summer School-Scuola di Filosofia e Teoria critica 2015

Summer School – Scuola di Filosofia e Teoria critica 2015
Identità e Alterità. Filosofia, Antropologia, Cultura
Grado, Grand Hotel Astoria, dal 21 al 29 settembre 2015.

NB: Il corso prevede l’iscrizione ed è rivolto agli studenti. Sono previsti alcuni posti per esterni, ma bisogna iscriversi rivolgendosi al direttore.

Programma del giorno

ore 10.00 Davide Zoletto Dall’integrazione all’inclusione. Tra “scienze dell’immigrazione” e “brusio delle pratiche”
                   introduce Angela Schinella

ore 14.00 Sergia Adamo, Che cos’è il genere? Rappresentazioni, teorie, tradizioni di pensiero
Tomi Bartole, The experience and imperative of not understanding in anthropology: a fieldwork in Papua New Guinea

ore 16.15 Luca Basso, Antropologia e politica tra Sartre e Marx
Francesco Valagussa, Che cosa significa tradurre? Vico, Benjamin, Levi-Strauss

Il programma completo con i profili dei relatori

Primo turno
Responsabili organizzativi della Rete presenti: prof.ssa Angela Schinella, prof. Edoardo Greblo, prof.ssa Beatrice Bonato  (lunedì pomeriggio)
Istituti partecipanti:
Liceo “Marinelli” di Udine
Liceo “Copernico” di Udine
Liceo “Einstein” di Cervignano del Friuli

Le conferenze si terranno presso l’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo “Marco Polo” di Grado
ISTITUTO COMPRENSIVO “MARCO POLO”
Via Giacomo Marchesini 34
34073 Grado (GO)
Telefono: 0431 81503
I seminari si terranno presso il Grand Hotel Astoria di Grado
GRAND HOTEL ASTORIA… ... continua a leggere

Rosso, nero e Pasolini di Enrico Petris

Presso la Libreria Ubik di Udine

presentazione di Rosso, nero e Pasolini di Enrico Petris,
prefazione di Pier Luigi D’Eredità

con Damiano Cantone  direttore di ScenariPier Luigi D’Eredità storico dell’economia e filosofo

rnp (180x270)Rosso, nero e Pasolini è il tentativo di interpretare in chiave speculare il terrorismo italiano e il poeta friulano, in modo che l’uno si rifletta nell’altro e che dal confronto vengano illuminati tutti e due. Si tratta pertanto sia di leggere e interpretare la storia d’Italia e del Friuli negli anni del terrorismo attraverso lo sguardo di Pasolini, sia di leggere la morte del poeta come un fatto non secondario, e di certo non determinato da un incontro omosessuale finito male, di quegli eventi. La proposta è quella di leggere la morte del più lucido e acuto intellettuale di quegli anni come frutto della guerra politica che ha avuto per protagonisti oltre alle ‘opposte’ fazioni rosse e nere, anche le oscure trame dell’intelligence, non solo italiana. Su questa pista interpretativa si trovano insolite concordanze anche con le ricostruzioni fatte sia in sede giudiziaria sia in sede storiografica da un protagonista in negativo di quei fatti come Vincenzo Vinciguerra. Pasolini e Vinciguerra descrivono quegli … ... continua a leggere

FILOSOFIA IN CITTA’ 2016 – Colloqui sull’individuo

FILOSOFIA IN CITTA2016.  Colloqui sull’individuo
Quinto incontro del ciclo Filosofia in città.
Domenica 22 maggio 2016 ore 11, Conservatorio statale di musica “J. Tomadini” di Udine

FLORA 3imageIndividui e persone
LUCA GRION e CLAUDIO FRESCHI dialogano su La Persona e il bene comune di Jacques Maritain. Letture di Raffaella Fabris. Musiche di Olivier Messiaen – Riccardo Burato, pianoforte

In questo limpido saggio, Jacques Maritain tratteggia una nozione antropologica destinata a
diventare il simbolo della battaglia culturale del personalismo cristiano contro l’individualismo moderno. maritain 2Mentre il concetto di individuo, mutuato dal naturalismo, adombra qui una visione materialistica, la parola persona indica un centro interiore libero e degno di rispetto, una sorgente spirituale di senso aperta alla relazione, al dono, alla trascendenza. In questa luce la persona non rinvia più all’ambiguità della maschera, né all’ordine dell’esteriorità e dello spettacolo, come l’antico termine pròsopon da cui pure deriva. Per converso l’individuo viene privato dei significati morali e civili che il pensiero illuministico gli aveva conferito. Ci si può chiedere dunque se, al di fuori di un contesto cristiano, sia il caso di distinguere in modo così netto le nozioni di individuo e di persona. Se guardiamo all’uso retorico che si … ... continua a leggere

Tavola rotonda Heidegger, il sintomo. Oltre i Quaderni neri

Presso il museo d’arte moderna e contemporanea Casa Cavazzini di Udine.

Heidegger, il sintomo. Oltre i Quaderni neri

Tavola rotonda con
Carmine Di Martino, Fabio Polidori e Andrea Zhok

Modera 
Beatrice Bonato

Abstract
La pubblicazione degli Schwarze Hefte, i quaderni che Martin Heidegger volle fossero conosciuti alla fine della sua opera, ha creato forte disagio nel mondo accademico internazionale, scatenando anche in Italia aspre discussioni accompagnate da una vasta eco mediatica. Di fronte alle affermazioni antisemite rintracciabili in queste pagine, si è ripetuta e amplificata la reazione di condanna dell’uomo e del pensatore che molti intellettuali avevano già espresso quasi trent’anni fa in relazione alla sua adesione al nazismo e al suo mancato pentimento. Ma oggi la posta in gioco appare diversa e più pesante. Sembra che, da più parti, si voglia cancellare un’esperienza filosofica centrale per la contemporaneità, e con questo gesto si punti a dichiarare chiusa la stagione del Novecento. Con Heidegger si stanno insomma liquidando l’ermeneutica, la decostruzione, forse persino la fenomenologia, ma soprattutto il cosiddetto “postmoderno”, mentre si rilancia l’idea di una filosofia “scientifica”.
E se il caso Heidegger fosse invece un sintomo della coscienza filosofica europea? Il segnale di una rimozione e di … ... continua a leggere

Presentazione di Le voci del corpo. Quaderno di “Edizione” 2014

Presso Palazzo Badini nell’ambito di pordenonelegge

Presentazione del Quaderno di “Edizione” 2014 Le voci del corpo, Mimesis 2015

Interventi di Beatrice BonatoDaniela FloriduzCaudia FurlanettoFrancesco StoppaClaudio Tondo, Roberto Cescon, Patrizia D’Agostino, Cristina Di Fusco, Marco Durigon,  Diego Kriscak, Silvia Pellegrini, Stefano Stefanel, Eliana Villalta

quaderni-fvg-furlanetto-voci-corpo

 Le voci del corpo, a cura di Claudia Furlanetto e Claudio Tondo, Mimesis, Milano-Udine 2015.
Il libro propone una serie di spunti per una riflessione sul tema del corpo cercando di articolare insieme più punti di vista che attraversano varie discipline: dalla filosofia all’arte, dalla letteratura alla psicoanalisi, dallo sport all’approccio sinestesico all’esperienza dei non vedenti, lambendo campi del sapere per lo più sconosciuti, come la vibroacustica. Il volume è nato da una collaborazione tra il Liceo Leopardi-Majorana e la Società Filosofica Italiana, sez. Friuli Venezia Giulia.

 

Il peso del corpo di  Beatrice Bonato

Le voci del corpo, ultimo volume dei Quaderni di “Edizione”, a cura di Claudia Furlanetto e Claudio Tondo, nasce dalla collaborazione tra il Liceo Leopardi-Majorana di Pordenone e la Sezione FVG della Società Filosofica Italiana. Presentato per la prima volta nel maggio scorso a vicino/lontano dai … ... continua a leggere

Presentazione del libro Sospendere la competizione di Beatrice Bonato

podenoneleggePresso il  Ridotto del Teatro Verdi, nell’ambito di pordenonelegge

Presentazione del libro di Beatrice Bonato, Sospendere la competizione. Un esercizio etico, Mimesis 2015

Eliana Villata presenta l’incontro con Beatrice Bonato che discuterà del suo libro con Damiano Cantone

Beatrice Bonato, Sospendere la competizione. Un esercizio etico, Prefazione di Pier Aldo Rovatti, Mimesis, Milano-Udine 2015

librobonatoLa fede nella competizione riveste un ruolo fondamentale nel sistema di valori e nel modello antropologico oggi dominanti. Questo saggio cerca di indagare le radici del fascino con cui il paradigma competitivo ci cattura, di portarne alla luce le stratificazioni eterogenee, di ricostruirne una genealogia filosofica oltre che economica. L’analisi non è neutra: suggerisce uno spostamento, una sospensione della competizione come necessaria correzione di rotta per il nostro modo di pensare e di vivere. Un esercizio etico volto a disegnare spazi di esperienza e pratiche sociali diverse dalle gare, ma anche a riconoscere quelle già esistenti.

 

La recensione di Eliana Villalta

Appena uscito in libreria, Sospendere la competizione è uno studio di ampio respiro, in cui confluiscono in parte alcune delle ricerche precedenti dell’autrice, arricchite dal civile e rigoroso confronto con un’ampia bibliografia recente e meno recente sull’argomento. Il libro dialoga in modi diversi … ... continua a leggere

Filosofia in città 6. Il soggetto allo specchio. Con Giuseppe Bevilacqua e Pier Luigi D’Eredità

Sesto incontro del ciclo Filosofia in cittàColloqui sull’individuo
Teatro Nuovo Giovanni da Udine, domenica 12 giugno 2016 ore 11.30

Il soggetto allo specchio. Dialogo tra Giuseppe BevilacquaPier Luigi D’Eredità sulle Confessioni di Aurelio Agostino.

 

FLORA 3Letture di Stefano RizzardiMusiche di Mario PagottoEnsemble Ouessantimage

Se vi è un passo del Vecchio testamento che ha avuto la sorte di diventare una vera e propria questione centrale della filosofia cristiana, quello è il passo di Isaia, dove si legge “nisi credideritis, non intellegetis” (Is. 7,9); il celeberrimo “se non avrete creduto, non comprenderete” è stato, infatti, lo spartiacque di tutte le interpretazioni dei rapporti fra fede e ragione. Nelle sue opere Agostino lo richiama tante volte e il dato non deve destare meraviglia. In effetti, il problema delle relazioni tra ragione e fede tormentò Agostino come pensatore anche prima della sua conversione e probabilmente fu proprio da questa complessità a volte contraddittoria che poi egli costruì un percorso, seguendo il movimento interiore dello spirito, che lo avrebbe condotto a scrivere il celebre “Noli foras ire, in te ipsum redi, in interiore homine habitat veritas”. Come dire che non si può impostare razionalmente il rapporto … ... continua a leggere