La recensione di Eliana Villalta a Sospendere la competizione

La recensione di Eliana Villalta

Appena uscito in libreria, Sospendere la competizione è uno studio di ampio respiro, in cui confluiscono in parte alcune delle ricerche precedenti dell’autrice, arricchite dal civile e rigoroso confronto con un’ampia bibliografia librobonatorecente e meno recente sull’argomento. Il libro dialoga in modi diversi anche con alcuni degli autori presenti in questa edizione di pordenonelegge, ad esempio Roger Abravanel e Jean-Luc Nancy.
Parto dal titolo, dove campeggia evidentemente il tema della competizione, assunto come problema, a indicare il nucleo di un paradigma politico e culturale oggi dominante, ben più esteso della discorsività economica. Il modello competitivo poggia su una concezione antropologica antica e tuttavia ridisegnata in forma più ingenua e inquietante. È noto che alcune autorevoli voci si spingono a considerarlo quasi come una nuova religione, una fede almeno, nota sotto l’etichetta di neoliberalismo.
La competizione, come mostra Beatrice Bonato, è onnipervasiva, si estende ben oltre la competizione economica e il mercato, fino a plasmare la nostra quotidianità e soggettività e senza che ce ne accorgiamo; molto rapidamente produce forme di asservimento, di svuotamento del vivere democratico. Siamo messi in competizione, in forme il più delle volte distruttive, con gli altri e con noi stessi, … ... continua a leggere

Invito a discutere al San Marco di Trieste

Giovedì 25 febbraio, ore 18

al Caffè San Marco,Via Battisti, Trieste

sanmarcots

LUISA ACCATI e PIER ALDO ROVATTI
hanno discusso, insieme all’autrice, sul libro di BEATRICE BONATO Sospendere la competizione. Un esercizio etico (Mimesis, Milano-Udine 2015).

 

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Espressionismo musicale e filosofia

Il Dipartimento di Filosofia e Storia del Liceo Marinelli di Udine
in collaborazione con la Società Filosofica Italiana sezione FVG

presentano

Espressionismo musicale e filosofia

Giovedì 25 febbraio 2016 Aula Magna del Liceo Marinelli

ore 15.00

schoenbergAndrea Francescut
La scuola musicale di Vienna
al piano Eleonora Pitis

 

ore 16.00

adorno-pianoEnrico Petris

Adorno. La filosofia della musica moderna espressionismoimmagine

 

 

Le due relazioni hanno messo a fuoco il contributo dell’espressionismo musicale viennese e l’interpretazione che di esso ha fornito Theodor Adorno. All’inizio del secolo breve la fioritura delle avanguardie artistiche ha portato in primo piano nel campo della musica la ricerca della scuola di Vienna che ebbe in Arnold Schönberg il suo iniziatore e nei suoi allievi Alban Berg e Anton Webern i due continuatori diretti dell’opera del maestro. Ad accorgersi subito della straordinaria novità e dell’eccezionale portata culturale della nuova impostazione dei viennesi fu il filosofo francofortese Theodor Adorno, che coltivò per tutta la vita sia gli interessi filosofici sia quelli musicali, affinati sotto la guida del suo maestro Alban Berg.… ... continua a leggere

Conferenza stampa Colloqui sull’individuo

Lunedì 18 gennaio alle ore 11
Museo di Arte moderna e contemporanea Casa Cavazzini

Interverranno
ANDREA TABARRONI, Università di Udine
BRUNELLO LOTTI, Università di Udine
RENATO MIANI, Conservatorio Tomadini
ANNA BERTOLO, Teatro Nuovo Giovanni da Udine
FEDERICO PIRONE, Assessore alla cultura del Comune di Udine
BEATRICE BONATO, curatrice dell’iniziativa

qui maggiori dettagli… ... continua a leggere

Stefano Poggi

STEFANO POGGI è Professore ordinario di Storia della filosofia presso l’Università di Firenze. Ha rivolto i suoi interessi di ricerca alla Filosofia tedesca dal ‘700 al ‘900, ai rapporti tra psicologia e filosofia, alla filosofia americana contemporanea, alla storia delle scienze psicologiche e biologiche nel secolo XIX e ai rapporti tra filosofia e letteratura, nell’età compresa tra il 1700 e il 1900. Tra le sue pubblicazioni: Il genio e l’unità  della natura. La scienza della Germania romantica (1780-1830) (Il Mulino, 2000); La vera storia della Regina di Biancaneve. Dalla Selva Turingia a Hollywood (Cortina, 2007); La cena di Zurigo (Le Lettere, 2009); L’io dei filosofi e l’io dei narratori. Da Goethe a Proust (Cortina, 2011); Il realismo della ragione. Kant dai Lumi alla filosofia contemporanea, a cura di, (Mimesis, 2012); L’anima e il cristallo. Alle radici dell’arte astratta (Il Mulino, 2014).… ... continua a leggere

Lezioni di storia aperte alla città

Aula Magna del Liceo Marinelli di Udine, via Leonardo da Vinci 4

Lezioni di storia aperte alla città

Lsac3 febbraio 2016
L’informale e l’idealista
ore 15.00 Mauro Croce, L’opera di Giorgio Celiberti, artista udinese
ore 16.00 Enrico Petris, Alla scoperta di Giovanni Tuni, filosofo goriziano

 

Le Lezioni di storia aperte alla città sono l’occasione per presentare, solitamente in anteprima, ricerche e studi originali dei relatori su aspetti che toccano tematiche di ambiti disciplinari diversi: la storia dell’arte, la letteratura, la filosofia, la storia economica e sociale sia globale sia locale. Le lezioni di storia del Marinelli sono aperte alla città, e pertanto, non sono riservate solo ai propri studenti, ma anche a tutti coloro che sono interessati alle tematiche proposte.Lsac-2016
Negli anni precedenti le lezioni hanno indagato lo sviluppo economico della regione nel secondo dopoguerra, l’organizzazione della Resistenza, le origini del terrorismo, le figure di importanti architetti come Gino Valle e Marcello D’Olivo, la dimensione filosofica del pensiero di Pasolini. Sul sito del Liceo si possono trovare le registrazioni video delle lezioni degli anni precedenti.
Quest’anno le lezioni, realizzate in collaborazione con la sezione FVG della Società Filosofica Italiana, si articolano in due pomeriggi, uno dedicato alla storia, con … ... continua a leggere

Lezioni di storia aperte alla città

Aula Magna del Liceo Marinelli di Udine, via Leonardo da Vinci 4

Lezioni di storia aperte alla città

Lsac20 gennaio 2016
Guerra e pace: le ragioni degli altri
ore 15.00 Pier Luigi D’Eredità, La versione germanofona delle cause della guerra e della pace di Versailles
Ore 16.00 Francesco Pistolato, La storia in un’ottica pacifista

 

Le Lezioni di storia aperte alla città sono l’occasione per presentare, solitamente in anteprima, ricerche e studi originali dei relatori su aspetti che toccano tematiche di ambiti disciplinari diversi: la storia dell’arte, la letteratura, la filosofia, la storia economica e sociale sia globale sia locale. Le lezioni di storia del Marinelli sono aperte alla città, e pertanto, non sono riservate solo ai propri studenti, ma anche a tutti coloro che sono interessati alle tematiche proposte.
Negli anni precedenti le lezioni hanno indagato lo sviluppo economico della regione nel secondo dopoguerra, l’organizzazione della Resistenza, le origini del terrorismo, le figure di importanti architetti come Gino Valle e Marcello D’Olivo, la dimensione filosofica del pensiero di Pasolini. Sul sito del Liceo, all’indirizzo si possono trovare le registrazioni video delle lezioni degli anni precedenti.
Quest’anno le lezioni, realizzate in collaborazione con la sezione FVG dellaLsac-2016 Società Filosofica Italiana, … ... continua a leggere